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| A Pontecagnano-Faiano rintracciati i resti di un corpo senza braccia né gambe, in decomposizione. I resti di un cadavere mutilato, senza braccia né gambe e in avanzato stato di decomposizione, sono stati ritrovati da un operaio che stava ripulendo le erbacce in località Sette Boschi del comune di Pontecagnano - Faiano, nel Salernitano, nei pressi del campo sportivo. Accanto al corpo, che apparterrebbe a un uomo completamente nudo, sarebbe stato ritrovato anche un pantalone piegato, molto probabilmente appartenente alla vittima. Dalle prime notizie sembra che il decesso risalga ad almeno tre mesi fa. Sul posto i carabinieri della compagnia di Battipaglia per i rilievi del caso mentre si è in attesa del medico legale per un primo esame del cadavere.
FONTE: CORRIERE DEL MEZZOGIORNO SALERNO - A scoprire il cadavere mutilato di un uomo, nelle campagne di Pontecagnano-Faiano è stato un giardiniere. Stava ripulendo i campi dalle erbacce nella tarda mattinata quando ha rinvenuto il corpo, nudo, tra i rovi in località Sette Boschi. Si tratterebbe di Terenzio D'Aiutolo, un 53enne di Bellizzi, la cui scomparsa era stata denunciata ai carabinieri lo scorso 23 agosto. Un'ipotesi che pare confermata dagli indizi raccolti sul campo: da un primo esame esterno del cadavere, difatti, la morte risalirebbe a non meno di una quindicina di giorni fa e i resti apparterrebbero a un uomo di carnagione chiara e di età compresa tra i 50 ed i 55 anni. Per quanto concerne poi le mutilazioni degli arti e di parte della testa, sarebbero da attribuire all'intervento dei cani randagi della zona. Sarà comunque l'autopsia, disposta dalla magistratura salernitana, a fare piena chiarezza sulle cause che hanno determinato il decesso dell'uomo.
OROLOGIO E PANTALONE ACCANTO AL CORPO - Nello stesso luogo sono stati rinvenuti un orologio e un pantalone, molto probabilmente appartenenti alla vittima. A riconoscerli come gli effetti personali di Terenzio D'Aiutolo è stata la sorella, con la quale la vittima viveva. Per avere la piena certezza che il cadavere, in avanzato stato di decomposizione e mutilato di un braccio e del volto, appartenga a Terenzio D'Aiutolo si dovrà attendere l'esame del Dna. I carabinieri della compagnia di Battipaglia diretti dal capitano Giuseppe Costa che conducono le indagini hanno fatto trasferire il corpo all'obitorio del cimitero di Pontecagnano-Faiano, dove oggi, Lunedì, dovrebbe essere effettuata l'autopsia da cui gli inquirenti sperano di raccogliere conferme e nuove indicazioni sulla misteriosa morte. |
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